Il 18 aprile 2025 i 130 lavoratori/ci della Softlab hanno fatto un presidio davanti all’INPS, per rivendicare i flussi della CIG, che sono tutt’ora fermi in azienda dopo che il Ministero ha fatto il decreto, la richiesta è quella di accelerare le pratiche per permettere ai Lavoratori di poter prendere i ratei arretrati.
Per quanto riguarda il futuro dell’azienda l’unica strada è quella di riconsiderare un nuovo progetto con il patrocinio dello Stato che si fa garante della nuova missione industriale, sapendo che esiste un mercato favorevole alla produzione della Softlab.
Alla manifestazione era presente una delegazione del dipartimento Lavoro del PCI, Inoltre i lavoratori/ ci si sono resi disponibili a partecipare ai lavori del Cantiere dei Diritti.
Dipartimento Lavoro PCI
AGGIORNAMENTO:
I lavoratori Softlab Tech hanno fatto un presidio all’ INPS di Caserta, ottenendo:
- l’incontro con la direttrice la Dottoressa Daniela Silvestri. La quale si è impegnata personalmente di fare erogare tutte le mensilità in breve tempo dal momento in cui l’azienda invierà flussi UNI 41. Purtroppo i lavoratori conoscendo il modus operandi della azienda che ritarda volutamente (da cinque anni a questa parte) l’invito dei flussi, hanno chiesto e ottenuto dai segretari provinciali di tutte le sigle, l’intervento della prefettura.
- hanno chiesto e ottenuto l’intercessione del vicePrefetto la Dottoressa Floriana Bevilacqua, con il MIMIT nella persona di Mattia Losego per porre fine ad uno stillicidio che dura da cinque anni e far sì che i lavoratori non siano più ostaggio di questo finto imprenditore ed abbiano almeno la restituzione della Dignità.
Sono stati chiesti ed ottenuti i permessi per una manifestazione per il giorno 22 c.m. il concentramento sarà alle ore 10:00 alla SS Santità 87 km 19 81025 Marcianise CE (presso Outlet Lello & Rocco) per tenere alta l’attenzione sulla vertenza Softlab Tech, per una ricollocazione di tutti i 133 lavoratori che da dicembre c.a. non avranno più nessuno sostentamento.